lunedì 20 dicembre 2010

Giochi per bambini e non

I giocattoli per bambini agli occhi di un adulto si dividono in tre categorie:

  • quelli con cui non ha mai giocato e non capisce
  • quelli con cui ha giocato e che quindi capisce e apprezza
  • quelli con cui avrebbe voluto giocare ma non ne ha mai avuto l'opportunità
Spesso i miei bambini mi chiedono di partecipare ai loro giochi, oltre a non avere molto tempo capita che i giochi che mi propongono sono proprio fuori dai miei schemi e dalla mia fantasia.

Giocare con le bambole, per esempio, essendo io un maschietto :) mi richiede uno sforzo terribile e proprio non mi intriga. E pur essendo un maschietto non ho mai avuto passione per le macchinine. Al limite posso interessarmi alle macchinine radiocomandate.

Quindi quando un adulto ha la possibilità di scegliere (e fortunatamente quasi mai è così) il giocattolo da acquistare o sceglie un giocattolo di cui ha un bel ricordo o cercherà di soddisfare i suoi desideri inappagati. Ognuno può andare a cercare nel suo intimo il giocattolo del peccato.
Anche io, essendo umano e naturalmente egoista, sono caduto nella trappola e allo scoccare dei 4 anni ho pensato bene di regalare a mio figlio uno dei giocattoli che ho amato di più: il MECCANO. Sarebbe bastata una confezione piccola, ma quando sei li pensi a tutte le cose meravigliose che potrai potrà costruire con qualche pezzo in più.

Una volta a casa è stato subito evidente che il bambino non sarebbe stato in grado di costruire neanche il più semplice degli schemi proposti. Su richiesta quindi mi sono interessatamente offerto di costruire un modello a scelta tra i 50 spiegati nel manuale del Meccano. Ben presto anche la mia passione per quelle viti e dadini fatti per mani di bambino è venuta meno. Ma come dice quel famoso proverbio: chi cerca, trova e i cocci sono suoi
Dopo circa 4 ore di duro lavoro ta da!

L'illuminazione però è avvenuta dopo circa 2 ore e mezzo. Mentre io mi accanivo su dadini e rondelle il bambino mi ha chiesto: ma questo è un gioco per grandi?
Io, per non allontanarlo dal gioco, ho risposto: no, è per bambini.
E lui ha chiuso: allora perchè ci giochi tu?

1 commento:

  1. anche mio padre mi aveva comprato il trenino elettrico perchè lo aveva sempre desiderato lui, però non gli ho dato l'opportunità di giocarci perchè me ne sono impossessato subito, e poi da grande, dato che non era un gioco per bambini, non l'ho mai fatto toccare dai miei figli per non farlo rompere..... purtroppo poi ho dovuto venderlo per pagare una rata del mutuo.... e "accabau su giochittu"........

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